È il componente base del composto vitaminico dell'MDB con funzioni sia di solvente dei retinoidi che antiossidante sugli stessi.
Si trova in proporzione di 1000 g (o millilitri, essendo in questo caso le misure di massa per i volumi non molto dissimili rispetto ai 2 g di betacarotene e allo 0,5 g di acido retinoico e axeroftolo).
È una vitamina liposolubile che si utilizza sotto forma di estere acetato perchè più stabile e possiede una formidabile attività antiossidante e antiradicali liberi.
È stata dimostrata anche una primaria funzione antidegenerativa della vitamina E sul tessuto nervoso e vascolare. Il ruolo fondamentale è antiossidante e come componente di sistemi enzimatici essenziali come la Cromo-C Reduttasi, e del metabolismo di quegli acidi nucleici che essendo componenti del nucleo cellulare interagiscono con tutte le funzioni vitali.
Come costituente di sistemi enzimatici la vitamina E agisce direttamente sugli scambi energetici e sulla vita stessa attraverso il trasposto degli elettroni nella catena respiratoria.
In presenza di vitamina E acidi grassi insaturi vitali come la vitamina A, l'acido retinoico e carotenoidi, possono avere un'esaltazione fino al raddoppiamento dell'attività e dell'efficacia biologica.
Essendo nota l'incidenza dei radicali liberi nella catena etiopatogenetica (fattori causali) dei tumori ed essendo comunemente ritenuti i radicali liberi tra i maggiori responsabili della carcinogenesi, si deduce il peso determinante della vitamina E (dotata di altissima attività antiradicali liberi) nella prevenzione e terapia antitumorale.
Nelle proporzioni di 100 mg per kg di peso corporeo, in pratica la vitamina E azzera i radicali liberi. Si possono così sintetizzare i meccanismi d'azione con cui la vitamina E interviene nella prevenzione e terapia dei tumori: Azione anti radicali liberi e antiossidante in ciò sinergica e potenziata da vitamina C, retinoidi e melatonina.